Il ritorno tra i banchi per tantissimi studenti è ormai alle porte e le famiglie, come ogni anno in questo periodo, devono fare i conti con i costi dei libri di testo e del corredo scolastico. Costi che possono essere ridotti se si sceglie di acquistarli approfittando delle offerte promozionali in corso presso supermercati e ipermercati. Risulta essere quanto rileva un’analisi in cinque principali città Italiane: Torino, Milano, Firenze, Roma e Napoli.
Proprio da questa indagine è emerso che le famiglie possono acquistare, proprio grazie alle offerte promozionali, il corredo scolastico ad un prezzo medio di circa 110 euro. Una cifra nettamente inferiore rispetto a quello che si spenderebbe acquistando il tutto a prezzo pieno. Interessanti i dati dalle principali città italiane prese in considerazione: a Napoli (che è risultata la meno cara) è possibile spendere in media circa 108 euro per acquistare lo zaino e tutto l’occorrente che serve per riempirlo. La città più cara è invece risultata Torino: il capoluogo piemontese risulta infatti più caro del 4%, con i suoi 112,83 euro (vedi tabella a sx). Altra importante voce di spesa per le famiglie sono i libri di testo.
Molte catene di supermercati consentono di prenotare, sia online che presso i propri punti vendita, i libri di testo per le scuole medie inferiori e superiori applicando sconti o offrendo buoni spesa ai possessori di carte fedeltà. Nei supermercati Conad e Esselunga e negli ipermercati E.Leclerc si sconta del 15% tutti i libri acquistati presso i propri punti vendita. Nel caso di Coop e Ipercoop gli sconti variano dal 10% per tutti i clienti, al 15%, per i soci Coop. Per quanto riguarda invece gli ipermercati Carrefour, viene rilasciato un buono sconto pari al 20% del valore dei libri acquistati.
Stessa formula adottata anche da Simply, Pam e Panorama. Buoni sconti di diverso valore, dal 10 al 20%, vengono rilasciati invece negli ipermercati Auchan. A dimostrazione che, senza rinunciare ai prodotti di marca, una famiglia può risparmiare (e non poco!) anche su spese indispensabili come quelle per l’acquisto di libri di testo e tutto l’occorrente per il ritorno tra i banchi di scuola dei propri figli.